Buongiorno, oggi voglio scrivere un articolo che non parla di memoria, ma di un tema altrettanto per me fondamentale nella vita di una persona: le emozioni!
Sono cresciuta con la credenza che piangere fosse una cosa da deboli, non so quante lacrime ho represso per sentirmi “più forte”, e poi…non bisogna avere paura, ma essere coraggiosi sempre!
Troppo spesso le emozioni vengono sottovalutate, soprattutto quelle dei bambini, perchè quando siamo grandi le emozioni dei piccoli sembrano “banali”.
Per non “banalizzare” basta ripensare a qualche episodio della nostra infanzia dove non ci siamo sentiti capiti e magari ci è stato detto che eravamo stupidi a preoccuparci per così poco….e il punto di vista cambia…
Credo che molti di voi siano andati al cinema a vedere il cartone animato Inside Out. Come spesso succede i film per bambini sono più per adulti e a me è piaciuto tantissimo.
Mi è piaciuto il modo di rappresentare le emozioni, i ricordi e i mondi che si creano attraverso essi, questo più della storia in sè.
Anche i miei due figli (7 e 4 anni) sono rimasti affascinati e dopo il film hanno iniziato a vedere le emozioni con occhi diversi. Mio figlio Diego di 4 anni, un giorno era più arrabbiato del solito e mi ha detto: ”In questo momento in consolle c’è Rabbia!” e allora il fratello più grande gli ha detto ”Fai tornare Gioia!” E si è messo a fargli il solletico e la felicità è tornata!
Ed è stata loro l’idea che vi propongo: hanno deciso di fare i quaderni delle emozioni dove poter esprimere tutto quello che provano.
Abbiamo comprato 5 quaderni, uno rosso per Rabbia, uno giallo per Gioia, uno verde per Disgusto, uno viola per Paura e uno celeste per Tristezza.
Cosa scrivere sui quaderni? Tutto quello che proviamo, abbiamo fatto l’elenco di ciò che ci fa essere arrabbiati, felici, tristi, disgustati, impauriti. Ho scoperto che la paura più grande di mio figlio più piccolo è quella di perderci e rimanere solo; quella di mio figlio più grande che suo fratellino si faccia male. E la Gioia più grande? Stare nel lettone tutti e 4 abbracciati!! Sui quaderni si può disegnare, strappare una pagina in un momento di rabbia….insomma tutto quello che poi ci fa stare bene una volta che l’abbiamo fatto.
Mi è sembrata un’idea tanto costruttiva e formativa che ho deciso di condividerla con voi.
Mettetevi all’opera e fatemi sapere.
Buona giornata
Mara Bonucci